tornato dal Vietnam partii di nuovo con Marco di Brescia e Yuya, altro giapponese manco a dirlo proveniente pure lui da Mildura, più un altra macchina, un bel gippone 4wd con un australiana e un altra coppia di italiani, che ci ha permesso di farci bei tratti di sterrato e di buttarci per km e km nell'entroterra sperduto australiano... cosi mi son fatto 6500km di deserto che dividono Darwin da Perth, arrivato in quest'ultima città sono stato costretto a vendere la macchina visto che avevo sfasciato radiatore, parabrezza, retromarcia, e qualcos’altro che manco ricordo, e stato un miracolo che ci ha portato sani e salvi fuori da quel deserto.
A Perth ho lavorato giusto una settimana nel ristorante più zozzo della cita credo,dico solo che si incazzavano con me perché lavavo i piatti col sapone,e non senza!! e intanto bacarozzi e formiche stavano ovunque a mangiare le croste di sugo mai lavate via dalle piastrelle, cosi dopo 2 settimane in città sono ripartito con un altro italiano di Monza che aveva un van, un pulmino con letto incorporato, cosi dividendoci le spese siamo partiti da Perth verso Melbourne, altri 6-7 mila km di deserto,ma già le premesse era brutte, siamo partiti con la pompa della benzina rotta, cosi tutti i giorni per farlo partire dovevamo prendere la tanica e riempire il serbatoio fino all'orlo e dopodiché iniziare a pregare che si accendesse. Il momento più brutto di tutti i miei viaggi e stato nel Nullarbor plan, la parte di deserto che arriva fino ad Adelaide, tutto inizio nel national park di Esperance dove abbiamo rotto la frizione, per fortuna abbiamo trovato un ranger che con il telefono satellitare ci ha chiamato i soccorsi, ripartiamo ma dopo 400km si scoppia una gomma, ovviamente ci si rompe pure il crick, cosi abbiamo dovuto aspettare che qualcuno passasse la in mezzo, e fortunatamente dopo un ora passa un camionista che ci aiuta a riparare il tutto, ma come ripartiamo ci saltano tutti i cuscinetti a sfera delle marce del cambio, riusciamo ad arrivare a un benzinaio e chiediamo aiuto,anche stavolta la fortuna e dalla nostra, un tipo scalzo in canottiera e zozzo di terra (che prometteva male visto che in macchina teneva un fucile e 2 coltelli infilzati nel cruscotto stile scena da film da paura) ci si infila sotto il van, aggiunge un pò d'olio dentro la scatola del cambio e ci permette di ripartire, praticamente abbiamo fatto gli ultimi duemila km a 60 all'ora in quarta (era l'unica marcia che ancora funzionava) mettendoci 5 giorni per arrivare in città (e ovviamente scoppiando anche una seconda gomma)ma alla fine anche questo viaggio e finito e cosi, passando da Kangaroo Island arrivo a Melbourne,e da la torno a Mildura per dicembre, dopo 6 mesi, ritrovo i miei amici!!! giù si continua a lavorare, 3 mesi di melanzane e zucchine, anche se per natale ci siamo permessi 2 settimane in Tasmania, partendo in sei ed affittando 2 macchine, io, Paolo, la giapponese Yoshi, l'inglese scemo Ed, l'unico che è riuscito ad andare scalzo sulla neve(e a tornare indietro coi piedi viola), e i tedeschi Mike e Kevin!!a marzo poi sono partito con Paolo (che mi ha seguito fino a Surfers Paradise) per viaggiarmi la East Coast da Sydney a Cairns e Cape Tribulation,questa volta a tappe per un mese con l'autobus....
finito tutto ciò ad aprile e stata di nuovo la volta dell’Italia, la mitica stagione al mare, ed ora 14 settembre, si riparte, Mildura aspetta ancora.....
9/8/2007
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